Si svolgerà a Lonato in provincia di Brescia il 3 aprile 2011 il campionato nazionale invernale di tiro a volo fossa olimpica.
Al campionato nazionale parteciperanno anche i campioni regionali del Tiro a volo Crucoli.
La squadra di Crucoli capitanata dal sig. Straface Saverio sarà composta da n° 7 membri.
giovedì 31 marzo 2011
mercoledì 23 marzo 2011
INTERVISTA ON.LE FRANCESCO SULLA
Onorevole Sulla partiamo dall'inizio. Il Pd si appresta alle elezioni e le
candidature non appaiono affatto scontate, forse ad eccezione proprio della sua
città: Crotone, dove appare scontata la riconferma di Peppino Vallone che ad
oggi appare l'unico candidato targato Pd.
Le difficoltà che si registrano nei comuni dove si vota sono la naturale conseguenza della sfilza di errori compiuti in questi ultimi sette otto mesi e della totale assenza di confronto nel partito. Su Crotone non sono in grado di pronunciarmi non essendo stato coinvolto in alcun modo e quindi mi limito a prendere atto, senza alcuna polemica, di ciò che Musi e pochi altri stanno decidendo. Il mio modesto contributo contro il centrodestra, seppure nella situazione data, non mancherà.
1)Lei è stato tra i firmatari del documento fatto recapitare al segretario
Bersani dove chiedeva la revoca del commissariamento, è ancora di quest'idea?
Come tutti ricorderanno, anche quando autorevoli dirigenti lo auspicavano, io ero assolutamente contrario a qualunque ipotesi di commissariamento. Più che i nostri, quella scelta ha evidenziato i gravi limiti di direzione nazionale: mancanza di autorevolezza e totale incapacità di governo delle difficoltà territoriali. La sconfitta elettorale, purtroppo, non si è avuta solo in Calabria e la Direzione Nazionale che ha deciso sulla Calabria stava dando e ha continuato a dare uno spettacolo di divisioni e contrasti ben più gravi di quelli calabresi. Se tanto mi dà tanto, quale provvedimento si sarebbe dovuto prendere per Roma? Ed invece gente come Veltroni è potuta venire in Calabria e parlare di “statue di sale” e, su richiesta, ribadire poi ancora quelle posizioni, come se lui fosse il “verginello” ultimo arrivato e non uno che spesso è apparso come una “statua di piombo” per il partito, con una gran faccia di bronzo. Ma ormai sono tanti i giudici degli altri e della “critica e autocritica”, di antica memoria, praticano solo la prima. Insomma chi ha suggerito e chi ha giudicato non avevano le credenziali giuste per farlo. Rimango dell’avviso che un qualunque organismo democraticamente eletto è meglio di un commissario. D’altronde se non la pensassi così andrei nel PDL, dove di guide monocratiche almeno se ne intendono per davvero.
2)In questi mesi in che cosa, a parer suo, il commissario Musi sta agendo?
Musi è stato malconsigliato fin dall’inizio ed indotto a compiere un errore dietro l’altro. Ha iniziato con la forzatura nel gruppo consiliare regionale ed ha continuato con il “commissariamento” dei livelli provinciali. Penso non sia reso conto, il viceversa sarebbe ancora più grave, che ad osannare le sue scelte, a cominciare dalla sospensione della democrazia interna, sono stati solo: le mezze calzette frustrate dalla loro naturale emarginazione che, finalmente, potevano ergersi a grandi leaders, seppure spesso solo di se stesse, insomma, per un partito di sinistra, una “nobile e commovente opera di solidarietà per soggetti deboli”; gli sconfitti che si riprendevano una rivincita a tavolino; i furbastri che,approfittando di interessati supporti nazionali, tentano ancora di lucrare una rendita di posizione altrimenti compromessa e i tanti nominati in parlamento che, ossequiosi a chi dovrà rinominarli, appaiono troppo spesso come quei cagnolini di plastica, con la testa mobile, che si collocavano dietro al vetro posteriore delle automobili. Uno spettacolo indecoroso i cui frutti sono sotto gli occhi di tutti. Ecco dove i consigliori locali e, ancor di più i loro supporti romani, hanno portato Musi e quindi il partito calabrese.
3)Non crede che in questo modo il Pd si stia svuotando? La fuoriuscita di
Bova e Adamo e poi quella di Loiero sono perdite che a parer suo si sentiranno
alle prossime elezioni?
Il PD non sta solo perdendo tanti uomini e donne. Da quasi un anno non esiste alcuna forma di confronto. Prima almeno si litigava, ora neppure quello. La logica che prevale è quella del meno siamo meglio stiamo. Alla faccia del partito inclusivo. Sono stati epurati giovani e capaci segretari provinciali, democraticamente eletti, solo per vendette trasversali, erano troppo amici di chi non dovevano esserlo. A Roma si può essere invece promossi per amicizia anche se privi dei requisiti minimi. La ricaduta sui risultati elettorali? Non interessa a nessuno. Tanto la Calabria era persa, il risultato era messo in conto. Questo si dirà. Una vergogna, di cui nessuno si assumerà la responsabilità, anzi la responsabilità come al solito sarà degli altri. Magari di chi è stato cacciato! Se questa è la strada del rinnovamento c’è di che essere allarmati.
4)Lei si riconosce ancora nel Pd, anche così? E perché?
Il perché non lo so più nemmeno io. Forse perché ho creduto veramente in un progetto, o probabilmente perché ancora la mia storia politica mi condiziona, oltremisura, a quel senso dell’appartenenza e a quel rispetto nei confronti degli elettori che mi hanno votato, cose che riscontro sempre meno diffusamente e che non so fino a quando dureranno. La mia delusione maggiore, però, sta nel fatto che tutto questo avviene con la segreteria Bersani, persona e politico di cui ho avuto sempre, e continuo ad avere, una profonda stima. Quando si candidarono alla guida del partito Veltroni e Franceschini io li sostenni ma già allora “tifavo” per l’accoppiata Bersani-Letta. Possibile che avevo sbagliato così clamorosamente! Se guardo alla Calabria dovrei proprio ricredermi.
5)Ritiene sia possibile un Pd che si allei con una sorta di Terzo Polo,
pronto a tutto, pur di sconfiggere le destre, come tenta di prospettare
Bersani?
Non credo nelle ammucchiate anti, penso però che ai danni prodotti da Berlusconi e ancor più dal Berlusconismo, che per qualche aspetto ha permeato anche noi, occorre porre rapidamente riparo. Così come penso che l’Italia ha bisogno di alcune riforme fondamentali che nessuna coalizione omogenea potrà mai fare, potrebbe quindi essere necessaria una fase di transizione finalizzata all’approvazione di alcune riforme istituzionali e di alcuni provvedimenti in campo economico. Una cosa sulla quale invece, pur comprendendone le ragioni, non sono assolutamente d’accordo è la posizione assunta sul federalismo. Se fossi un parlamentare invocherei su questo tema la libertà di coscienza, così come dovrebbero fare tutti i parlamentari meridionali. Qualcuno afferma che non bisogna avere paura di quella sfida, io invece sostengo che occorre avere il coraggio di opporsi strenuamente senza timore e senza complessi.
candidature non appaiono affatto scontate, forse ad eccezione proprio della sua
città: Crotone, dove appare scontata la riconferma di Peppino Vallone che ad
oggi appare l'unico candidato targato Pd.
Le difficoltà che si registrano nei comuni dove si vota sono la naturale conseguenza della sfilza di errori compiuti in questi ultimi sette otto mesi e della totale assenza di confronto nel partito. Su Crotone non sono in grado di pronunciarmi non essendo stato coinvolto in alcun modo e quindi mi limito a prendere atto, senza alcuna polemica, di ciò che Musi e pochi altri stanno decidendo. Il mio modesto contributo contro il centrodestra, seppure nella situazione data, non mancherà.
1)Lei è stato tra i firmatari del documento fatto recapitare al segretario
Bersani dove chiedeva la revoca del commissariamento, è ancora di quest'idea?
Come tutti ricorderanno, anche quando autorevoli dirigenti lo auspicavano, io ero assolutamente contrario a qualunque ipotesi di commissariamento. Più che i nostri, quella scelta ha evidenziato i gravi limiti di direzione nazionale: mancanza di autorevolezza e totale incapacità di governo delle difficoltà territoriali. La sconfitta elettorale, purtroppo, non si è avuta solo in Calabria e la Direzione Nazionale che ha deciso sulla Calabria stava dando e ha continuato a dare uno spettacolo di divisioni e contrasti ben più gravi di quelli calabresi. Se tanto mi dà tanto, quale provvedimento si sarebbe dovuto prendere per Roma? Ed invece gente come Veltroni è potuta venire in Calabria e parlare di “statue di sale” e, su richiesta, ribadire poi ancora quelle posizioni, come se lui fosse il “verginello” ultimo arrivato e non uno che spesso è apparso come una “statua di piombo” per il partito, con una gran faccia di bronzo. Ma ormai sono tanti i giudici degli altri e della “critica e autocritica”, di antica memoria, praticano solo la prima. Insomma chi ha suggerito e chi ha giudicato non avevano le credenziali giuste per farlo. Rimango dell’avviso che un qualunque organismo democraticamente eletto è meglio di un commissario. D’altronde se non la pensassi così andrei nel PDL, dove di guide monocratiche almeno se ne intendono per davvero.
2)In questi mesi in che cosa, a parer suo, il commissario Musi sta agendo?
Musi è stato malconsigliato fin dall’inizio ed indotto a compiere un errore dietro l’altro. Ha iniziato con la forzatura nel gruppo consiliare regionale ed ha continuato con il “commissariamento” dei livelli provinciali. Penso non sia reso conto, il viceversa sarebbe ancora più grave, che ad osannare le sue scelte, a cominciare dalla sospensione della democrazia interna, sono stati solo: le mezze calzette frustrate dalla loro naturale emarginazione che, finalmente, potevano ergersi a grandi leaders, seppure spesso solo di se stesse, insomma, per un partito di sinistra, una “nobile e commovente opera di solidarietà per soggetti deboli”; gli sconfitti che si riprendevano una rivincita a tavolino; i furbastri che,approfittando di interessati supporti nazionali, tentano ancora di lucrare una rendita di posizione altrimenti compromessa e i tanti nominati in parlamento che, ossequiosi a chi dovrà rinominarli, appaiono troppo spesso come quei cagnolini di plastica, con la testa mobile, che si collocavano dietro al vetro posteriore delle automobili. Uno spettacolo indecoroso i cui frutti sono sotto gli occhi di tutti. Ecco dove i consigliori locali e, ancor di più i loro supporti romani, hanno portato Musi e quindi il partito calabrese.
3)Non crede che in questo modo il Pd si stia svuotando? La fuoriuscita di
Bova e Adamo e poi quella di Loiero sono perdite che a parer suo si sentiranno
alle prossime elezioni?
Il PD non sta solo perdendo tanti uomini e donne. Da quasi un anno non esiste alcuna forma di confronto. Prima almeno si litigava, ora neppure quello. La logica che prevale è quella del meno siamo meglio stiamo. Alla faccia del partito inclusivo. Sono stati epurati giovani e capaci segretari provinciali, democraticamente eletti, solo per vendette trasversali, erano troppo amici di chi non dovevano esserlo. A Roma si può essere invece promossi per amicizia anche se privi dei requisiti minimi. La ricaduta sui risultati elettorali? Non interessa a nessuno. Tanto la Calabria era persa, il risultato era messo in conto. Questo si dirà. Una vergogna, di cui nessuno si assumerà la responsabilità, anzi la responsabilità come al solito sarà degli altri. Magari di chi è stato cacciato! Se questa è la strada del rinnovamento c’è di che essere allarmati.
4)Lei si riconosce ancora nel Pd, anche così? E perché?
Il perché non lo so più nemmeno io. Forse perché ho creduto veramente in un progetto, o probabilmente perché ancora la mia storia politica mi condiziona, oltremisura, a quel senso dell’appartenenza e a quel rispetto nei confronti degli elettori che mi hanno votato, cose che riscontro sempre meno diffusamente e che non so fino a quando dureranno. La mia delusione maggiore, però, sta nel fatto che tutto questo avviene con la segreteria Bersani, persona e politico di cui ho avuto sempre, e continuo ad avere, una profonda stima. Quando si candidarono alla guida del partito Veltroni e Franceschini io li sostenni ma già allora “tifavo” per l’accoppiata Bersani-Letta. Possibile che avevo sbagliato così clamorosamente! Se guardo alla Calabria dovrei proprio ricredermi.
5)Ritiene sia possibile un Pd che si allei con una sorta di Terzo Polo,
pronto a tutto, pur di sconfiggere le destre, come tenta di prospettare
Bersani?
Non credo nelle ammucchiate anti, penso però che ai danni prodotti da Berlusconi e ancor più dal Berlusconismo, che per qualche aspetto ha permeato anche noi, occorre porre rapidamente riparo. Così come penso che l’Italia ha bisogno di alcune riforme fondamentali che nessuna coalizione omogenea potrà mai fare, potrebbe quindi essere necessaria una fase di transizione finalizzata all’approvazione di alcune riforme istituzionali e di alcuni provvedimenti in campo economico. Una cosa sulla quale invece, pur comprendendone le ragioni, non sono assolutamente d’accordo è la posizione assunta sul federalismo. Se fossi un parlamentare invocherei su questo tema la libertà di coscienza, così come dovrebbero fare tutti i parlamentari meridionali. Qualcuno afferma che non bisogna avere paura di quella sfida, io invece sostengo che occorre avere il coraggio di opporsi strenuamente senza timore e senza complessi.
martedì 22 marzo 2011
Lavori Palazzo Comunale
Sono in fase di ultimazione i lavori di completamento del restauro conservativo del Palazzo Comunale.
venerdì 18 marzo 2011
Opportunità di formazione
Lavoro e Sviluppo 4: opportunità di formazione nella gestione delle risorse energetiche per 70 disoccupati in Calabria e Campania
10-03-2011
Nell'ambito delle attività formative previste dal progetto Lavoro e Sviluppo 4, Promuovi Italia, propone l'opportunità a 70 persone disoccupate e/o svantaggiate, residenti in Calabria e Campania, di partecipare ad un Corso professionalizzante per il profilo di “Energy Manager Alberghiero, tecnico esperto della gestione e dell'uso razionale delle risorse energetiche”. Il corso, totalmente gratuito per i partecipanti, si svolgerà in modalità FAD audio-videoconferenza. L'inizio delle attività formative è previsto nella prima settimana di aprile 2011 e avrà una durata di 80 ore, articolate in 2 lezioni settimanali di 4 ore ciascuna.
Requisiti di ammissione:
- Residenza in Campania o Calabria
- Stato di disoccupazione e/o svantaggio
- Dotazione di un Personal Computer e di una connessione a banda larga (ADSL)
Titoli preferenziali:
- Laurea in Ingegneria o Architettura;
- Iscrizione all'Albo degli Architetti, degli Ingegneri o dei Geometri;
- Diploma di Geometra o Perito Tecnico;
- Esperienze e studi di approfondimento sui temi dell’Energy Manager
10-03-2011
Nell'ambito delle attività formative previste dal progetto Lavoro e Sviluppo 4, Promuovi Italia, propone l'opportunità a 70 persone disoccupate e/o svantaggiate, residenti in Calabria e Campania, di partecipare ad un Corso professionalizzante per il profilo di “Energy Manager Alberghiero, tecnico esperto della gestione e dell'uso razionale delle risorse energetiche”. Il corso, totalmente gratuito per i partecipanti, si svolgerà in modalità FAD audio-videoconferenza. L'inizio delle attività formative è previsto nella prima settimana di aprile 2011 e avrà una durata di 80 ore, articolate in 2 lezioni settimanali di 4 ore ciascuna.
Requisiti di ammissione:
- Residenza in Campania o Calabria
- Stato di disoccupazione e/o svantaggio
- Dotazione di un Personal Computer e di una connessione a banda larga (ADSL)
Titoli preferenziali:
- Laurea in Ingegneria o Architettura;
- Iscrizione all'Albo degli Architetti, degli Ingegneri o dei Geometri;
- Diploma di Geometra o Perito Tecnico;
- Esperienze e studi di approfondimento sui temi dell’Energy Manager
Visita culturale
L’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Crucoli sta organizzando per il prossimo 25 e 26 maggio 2011, una visita culturale a Roma.
I ragazzi delle classi terze della scuola media di Crucoli e Torretta avranno la possibilità di visitare Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.
I ragazzi delle classi terze della scuola media di Crucoli e Torretta avranno la possibilità di visitare Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.
venerdì 4 marzo 2011
Galleria Motta
Sono stati affidati i lavori per la ristrutturazione della Galleria Motta uno dei vicoli più caratteristici del centro storico di Crucoli.
Danni maltempo 2010
E' possibile presentare istanza di riconoscimento dei danni subiti dai privati e dalle aziende nel mese di ottobre 2010.
I tempi sono molto ristretti e per maggiori informazioni rivolgersi al Comune di Crucoli presso l'ufficio Protezione Civile.
I tempi sono molto ristretti e per maggiori informazioni rivolgersi al Comune di Crucoli presso l'ufficio Protezione Civile.
giovedì 3 marzo 2011
Viabilità interpoderale
Sono stati affidati i lavori per la realizzazione di una serie di interventi per il miglioramento della viabilità interpoderale.
Gli interventi riguardano le strade Carpinettu, S. Giuliano, Cutura.
Gli interventi riguardano le strade Carpinettu, S. Giuliano, Cutura.
martedì 1 marzo 2011
Progetto Inpdap
Sono stati pubblicati sul sito internet del Comune di Crucoli www.comune.crucoli.kr.it , nella sezione albo pretorio on-line, due avvisi emanati dal Co.Pro.S.S. per l’avvio di un progetto di assistenza domiciliare in favore di pensionati Inpdap.
Il progetto interessa alcuni Comuni della provincia di Crotone tra cui Crucoli
Il progetto interessa alcuni Comuni della provincia di Crotone tra cui Crucoli
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